Alta moda pronta
Definizione di alta moda pronta
La definizione di prêt-à-porter è stata introdotta in Francia alla fine degli anni Quaranta del Novecento come traduzione eufonica dell’inglese ready to wear per indicare un nuovo modo di intendere la confezione in serie di abbigliamento femminile realizzata con procedimenti manifatturieri-industriali. Il termine anglosassone, però, comprendeva un ambito molto più vasto, con tradizioni antiche e criteri produttivi e commerciali diversi a seconda dei periodi e delle situazioni. Nel tentativo di delimitarne il campo semantico, Janet Arnold ha precisato che ready to wear indica «indumenti e accessori realizzati per il mercato generale, senza compratori assicurati, che comporta alcuni rischi commerciali per chi fa e vende i prodotti». In questo modo ha escluso la confezione su commissione di livree, divise e uniformi militari, che peraltro ha avuto notevoli influssi, in particolare nel 19° secolo, sullo sviluppo di tecniche sartoriali e di sistemi di serializzazione dell’abbigliamento maschile. |
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